Il nostro lavoro

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CLINICA HILDEBRAND Brissago – Statua di San Martino terra cotta con effetto bronzo


Di Nardo ART

LA QUADRERIA DEL LABORATORIO Riazzino con le opere del sec.XVII


fotovideopromo (2)

CASTELLETTO AL LAGO SA Ranzo Gambarogno i restauri e la riedificazione delle decorazioni in esterno


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Interventi di risanamento dell’intonaco e di rifacimento delle decorazioni a pacchetto minerale completo

fotovideopromo (6)     Di Nardo

Al suo interno sono stati eseguiti il ripristino e il rifacimento della decorazioni con tecniche di: 1- tempera minerale in Velatura; 2- integrazioni in foglia d’oro; 3- encausto finto marmo; 4- stucco fiorentino.

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CASA CARMINE Minusio la riqualificazione

Casa

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Interventi di ampliamento e decorazione dell’edificio in esterno con tecniche di: 1- isolazione in lana minerale; 2-rimozione dell’intonaco e riedificazione con pacchetto minerale completo; 3-formazione di bugnato a rilievo con marmorinoKS compattato mm 0.5; 4-applicazione del cornicione marcapiano Bovelacci in polistirene estruso resinato; 5-Decorazione a graffito con malta minerale.

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CASA MASA Sant’Abbondio Gambarogno il decoro delle facciate e il tinteggio all’interno

Interventi in esterno di: 1-appianamento dell’intonaco plastico di mm2 su isolazione con lisciatura di gesso resinato; 2- finitura in oro acrilico rinascimento a pennellessa. Interventi all’interno: tinteggio bianco su supporto in gesso Q3 con pittura silossanica e smalto acrilico satinato.

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CASA GIOLLO Magadino Gambarogno la resina nel bagno

Interventi di: 1- rettifica del sottofondo in cemento su pareti e pavimento; 2- applicazione del cemento resinato3K mediante taloccia; 3- finitura colorata in 2K applicata a rullo in microfibra; 4- applicazione a rullo di strato di isolazione trasparente PU-2K.

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Schermata 10

Centro Commerciale 2000 SA Riazzino il rinnovamento in occasione delle sue nozze d’argento

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Interventi di decorazione dell’edificio in esterno:

1- lavaggio completo della struttura compresi rampe e zone adiacenti; 2- risanamento del beton; 3- tinteggio delle facciate con pittura per calcestruzzo autopulente; 4- realizzazione di un decorativo in facciata principale mediante l’applicazione di pittura acrilica d’argento stesa a pennellessa; 5- Progetto e realizzazione della nuova scritta; 6- smaltatura dei serramenti di metallo; 7- applicazione di resina PU-2K sulle pavimentazioni esterne; 8- pianificazione, progetto e realizzazione della segnaletica dei parcheggi.

 

 

 


Strappo dell’affresco: Lo sposalizio di Bacco e Arianna gli interventi di restauro

a secco – tempera alla calce, cerchio diametro 180 cm

<<Verscio, casa di Severino Cavalli fu Antonio e Caterina Mazza, sulla “carà du Vanin”. L’affresco, opera della bottega degli Orelli…dipinto nel soffitto del locale terreno, antica casa F.I.Leoni.>>Attribuzione e citazione – bibliografia: Verscio Terre San Fedele di Pedemonte Ed. Pedrazzini LOCARNO.

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Arianna, aiutò Teseo che amava, a uscire dal labirinto consegnandogli il famoso filo; ma non ne ebbe in cambio, che di essere abbandonata da lui sull’isola di Nasso. Qui Bacco viene in suo aiuto, afferra la sua preziosa corona e la scaglia in cielo e diventa una costellazione. James Hall. Dizionario dei soggetti e dei simboli nell’arte. Ed Longanesi &C.

< prima del restauro

V dopo lo strappo

 

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STATO DI CONSERVAZIONE

La pellicola pittorica risulta discretamente ancorata all’intonachino pittorico e all’arriccio. Tuttavia grosse porzioni si sono lacerate. Si evidenziano pertanto delle notevoli crepe che tendono a cedere portando con se tutto l’intonaco. Sono presenti piccole lacune di colore sparse su tutto lo scenario e alcune abrasioni mettono in mostra l’intonachino sottostante. Alcuni colori, e in particolare l’azzurro, sono fortemente abrasi e tendono a sfarinare al tocco.

RESTAURI PRECEDENTI

Si evidenziano, sul perimetro della decorazione, degli interventi di consolidamento dell’intonaco eseguiti con calce. Sono altresì presenti delle stuccature delle lacune e dei ritocchi pittorici che non coprono le cromie originali. Una sostanza filmogena ricopre il colore e assieme al particellato atmosferico e al nero-fumo, contribuiscono ad alterare le cromie originali.

INTERVENTI DI RESTAURO

Indagini preliminari: saggi di pulitura meccanici e chimici finalizzati all’identificazione delle sostanze originali e quelle da eliminare:

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Pulitura meccanica con spugna Wishab per l’eliminazione del nero-fumo; polvere grassa che annerisce le cromie originali sottostanti. Pulitura chimica con Alcool Etilico denaturato, Contrad 2000, Acetone e Triammonio Citrato neutralizzati con Essenza di Petrolio, finalizzata all’eliminazione dell’ossidazione delle sostanze filmogene non originali e dell’esubero di sostanze collanti sbiancate. Esse appaiono sbiancate e diffondono fortemente la luce. I colori bianco, giallo, verde, rosso e bruno reagiscono bene all’utilizzo di tutti i solventi. Il colore Blu, fisicamente sottile tende ad abradersi facilmente

Schermata 11

Prelievo Selettivo campione 1. Indagini di laboratorio: composizione chimica dei ritocchi, dello stucco del precedente restauro, della tecnica pittorica e dell’intonaco originale. Le malte sono costituite da Sabbia Quarzosa e legate con Calce idraulica. I pigmenti minerali sono legati con grassello di Calce. Si evidenzia la presenza di fissativi a base di resina acrilica. Le sostanze filmogene superficiali si notano ad occhio nudo, esse sono stese in modo disomogeneo a pennello

Indagine fotografica: prima, durante e dopo il restauro e relazione esaustiva circa gli interventi eseguiti

Pulitura della pellicola pittorica

Consolidamento della tempera alla calce

Velinatura del colore

Preparazione del cuscinetto ammortizzatore tra sostegno di strappo e velinatura

Puntellatura meccanica, scanalatura del perimetro e taglio della porzione da staccare

Apertura della soletta dal sopra e rimozione della malta cementizi tra i travi

Taglio dei chiodi di ancoraggio sui travi.

Distacco meccanico.

Preparazione del cuscinetto ammortizzatore per l’arriccio con gomma piuma dello spessore di cm 6 e tavola di legno e chiusura della struttura con morsetti e tiranti.

Asportazione dei chiodi e assottigliamento dell’arriccio.

Giunzione delle crepe e primo intervento di otturazione dei buchi d’intonachino

Stesura del consolidante e fondo di ancoraggio

Appianamento del fondo con livellante tixotropico e rete

Incollaggio su un supporto in vetro resina

Svelinatura

Compimento della Pulitura finalizzata all’assottigliamento delle vecchie stuccature.

Stuccatura e otturazione delle lacune

Base a tempera Sotto-tono

Fissativo-vernice steso a pennello

Ritocchi Mimetici


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I decorativi per interni e il loro impiego indirizzato all’artigianato artistico

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 Sopra un particolare di Fiamme

RustOn rosso Novacolor

Disegni con microspessori compattati a taloccia e chiaroscuri di colori in velature metallizzate a taloccia

 Sotto un particolare di Bronzo organico

Rilievo San Marco

Struttura fibrata con alto e basso – rilievi e sfumature e lumeggiature in oro con resine metallizzate.


Opere anacroniste – arte contemporaneaTrame storiche” pezzi di tele antiche di lino

cm 143 x 150 Maurizio Di Nardo 2004 autografo in basso a destra E.M. Di Nardo

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E’ un insieme di tele di vari periodi storici. Il soggetto è la storia, i racconti del tempo. Trama e ordito sono i due fili che costruiscono il tessuto. Nelle trame si racconta quindi la storia. L’opera è costituita dall’intarsio di brandelli di tele di lino antiche, recuperate e giustapposte a formare un’unica grande tela; successivamente foderata su un nuovo supporto, sempre di tela di lino. Il soggetto di quest’opera è la raccolta dei racconti fatti dalla storia. Non c’è un’immagine raffigurata o dipinta, ma solo tela, ossia il supporto arrivato a noi che ha trasportato su di sé la testimonianza del suo passaggio nei secoli. L’opera è messa in tensione sul telaio interinale. Con questa struttura viene invecchiata la nuova tela che regge il lavoro d’intarsio. La tela però non viene smontata ma resta sul suo telaio che ora diventa la sua cornice definitiva e che testimonia un preciso momento del lavoro di restauro. Il recupero dei frammenti,la loro giunzione ed in fine l’incollaggio al nuovo supporto, precedentemente trattato, diventano il momento stesso della vita dell’opera e del suo reingresso nella storia stessa.


Nella speranza di aver destato il vostro interesse, di poter collaborare presto con voi e realizzare nuovi lavori garantendo la massima serietà, cogliamo l’occasione per salutarvi cordialmente.

Prendetevi il tempo per una visita e per scoprire di persona tutte le novità….

Maurizio Di Nardo